Mai come in questi giorni la paura viene percepita come la nostra più grande nemica, quella che ci fa stare male, quella che ci crea ansia, quella che non ci fa vedere il lato positivo della vita. La paura viene considerata una delle emozioni negative, insomma, non riusciamo a vedere niente di positivo in lei.

La paura si può considerare negativa e in più nociva per il nostro corpo e la nostra mente quando diventa la nostra emozione predominante. Ci blocca, ci paralizza e causa una continua produzione di ormoni dello stress che indebolisce notevolmente il nostro sistema corpo-mente. Ti consiglio di leggere l’articolo “Tossine mentali ed emozionali“.

Certo, in questo preciso momento storico, la paura ha tutte le ragioni di esistere. Stiamo vivendo un momento di grande incertezza e di grande cambiamento. Improvvisamente, il nostro modo di vivere è stato messo sottosopra da un momento all’altro. Niente nel mondo esterno è come prima. La nostra comfort zone, che di solito ci garantisce un senso di sicurezza ragion per cui facciamo fatica ad uscirne, ci è stata tolta, almeno in parte.

E cosa succede nel nostro mondo interiore? Riusciamo a cogliere l’opportunità di questo rallentamento generale come occasione per guardarci dentro, per rimetterci in contatto con noi stessi, per prenderci cura di noi stessi, per riflettere sulla nostra vita, per sperimentare cosa significhi per noi uscire dalla nostra comfort zone e guardare in faccia le nostre emozioni, paura compresa?

 

Cosa ti fa più paura in questo momento?

 

Con i seguenti esercizi voglio aiutarti a prendere più confidenza con la tua paura … e forse fartela un po’ amica.

 

Esercizio n°1IL mio film preferito

La paura, come tutte le altre emozioni, non ci viene imposta da qualcuno o da qualcosa. La creiamo noi, partendo dai nostri pensieri.

Come funziona la mente umana? Affiora un pensiero, alcune volte in seguito ad un input esterno, altre volte dal nostro subconscio. Questo pensiero crea altri pensieri, cioè, nella nostra testa, cominciamo a produrre un film intero. Ti sarà facile capire che la trama di questo film dipenderà dal pensiero iniziale, dal quale è partito tutto. Quindi il nostro film sarà un film drammatico, comico, sentimentale, d’azione o altro. Il regista del film siamo sempre noi.

Adesso chiediti:

  • Quale tipo di film ti piacerebbe produrre?
  • Quale tipo di film ti crea uno stato d’animo positivo?
  • Da quale pensiero potresti partire per fare ciò?

 

Per aiutarti a creare un film positivo ti invito a pensare a qualcosa di molto piacevole della tua vita passata, un momento di grande felicità, oppure puoi creare anche un’immagine molto bella e positiva nella tua mente, non deve rispondere a qualcosa di realmente accaduto.

Ti faccio un esempio:

Immaginati su una spiaggia bianchissima sdraiata sotto il sole. Senti una leggera brezza accarezzare la tua pelle. Senti le onde del mare. Di fronte a te vedi l’acqua cristallina di un verde-azzurro splendido. Percepisci il tuo stato d’animo.

Come ti senti? Rilassata … in pace … tranquilla … gioiosa … piena di gratitudine …? Rimani in questo stato per qualche istante. E’ importante che tu senta profondamente le emozioni che suscitano il tuo stato di benessere. Se vuoi potenziare l’esercizio, quando percepisci queste emozioni piacevoli, puoi ascoltare una musica o una canzone che ti piace particolarmente. Questa musica fungerà, di seguito, da ancora. Ogni volta che, in futuro, la sentirai, sarai in grado di tuffarti immediatamente nell’immagine della spiaggia e nelle tue emozioni positive.

Ripeti l’esercizio più volte per ancorarlo meglio nella tua mente e nel tuo corpo.

Qual è l’importanza di uno stato d’animo positivo?

Oltre a farti stare meglio, ti apre la mente, aumenta la tua creatività e la tua voglia di fare. Troverai delle soluzioni per te, per affrontare questo momento particolare in maniera ottimale.

Ma c’è di più: si abbassa notevolmente il tuo livello di stress (!) e quindi la produzione di ormoni dello stress che purtroppo indeboliscono fortemente il tuo sistema immunitario. Creare emozioni positive è salutare! In questo momento di fondamentale importanza!

Quindi: Crea il tuo film preferito! Sii il regista della tua anima!

 

Esercizio n°2:  Scrivere

Quando i pensieri che creano la tua paura cominciano ad affollare la tua mente, prendi carta e penna e inizia a scrivere tutto ciò che ti passa per la testa. Tutte le tue paure e preoccupazioni. Una per una. Una volta fatto rileggile, una per una, e rifletti:

 

  • E’ fondata questa paura?
  • Lo scenario che mi sono creato nella mia mente si verificherà al 100%?
  • Questo scenario potrebbe essere anche diverso, magari migliore?
  • Ci potrebbe essere, eventualmente, un esito positivo? Quale o quali?

 

E’ importante scrivere, mettere nero su bianco i pensieri. Finché rimangono soltanto a livello mentale, i pensieri continuano ad alimentarsi a vicenda, a creare il nostro film come abbiamo visto sopra. Quindi, concretizza e scrivi. Porta i tuoi pensieri su carta.

 

Esercizio n°3:   L’osservatore

Quando ascolti notizie di vario genere, a volte contrastanti tra loro, e non sai più a cosa credere, prova a portarti nella posizione dell’osservatore. Come se osservassi tutto dall’alto. Guarda solo, senza giudicare. Potrebbe esserti d’aiuto dire: “E’ possibile”. Ad ogni notizia che senti, rispondi mentalmente o anche ad alta voce “E’ possibile”. Non devi decidere da che parte stare, la situazione non cambia. L’unica cosa che puoi veramente decidere, come vuoi reagire tu alla situazione e come vuoi stare tu. Scegli sempre per il tuo benessere! Prenditi cura di te! Leggi anche l’articolo “Mi prendo cura di me” e scaricati il pdf con i consigli pratici.

Chiediti oggi: Cosa mi fa stare bene?

 

Esercizio n°4:  Visualizzazione guidata

Ti invito a prendere confidenza con la tua (amica) paura. Lei è un’amica come tante altre come potrai constatare ascoltando l’esercizio che trovi qui sotto.

E’ un esercizio di visualizzazione nel quale ti porto a conoscere la tua amica paura sotto un altro aspetto.

Pin It on Pinterest

Share This