Ascoltare o sentire, qual è la differenza?

SENTI O ASCOLTI?

Ne avrai sentito parlare già tante volte della differenza tra queste due parole e che per andare in connessione con un’altra persona è importante ascoltarla e non solo sentire quello che ha da dire.

Adesso ti chiederai: Sì, ma cosa ha a che fare con la mia vita e cosa c’entra se ascolto o sento?

Ti invito a seguirmi nel seguente percorso riflessivo:

Come madrelingua tedesca ho spesso constatato nella lingua italiana la mancanza della precisa distinzione tra

  • il verbo ‘sentire’ inteso come sentire o udire con le orecchie e
  • il verbo ‘sentire’ inteso come sentire o percepire sensorialmente con l’intero corpo.

 

La lingua tedesca offre in questo caso due/tre verbi molto precisi:

  • hören’ per sentire con le orecchie e
  • spüren’ o ‘fühlen’ come percepire, sentire a livello corporeo.

 

Riflettendo su questa da me presunta “mancanza”, in me si è aperta un’altra visione.

  • Forse la parola ‘sentire’ inteso come udire include automaticamente il ‘sentire’ a livello di tutto il corpo?
  • Forse a questo punto la parola ‘sentire’ va ben oltre la parola ‘ascoltare’ che fino ad adesso pensavo fosse più profonda?

 

Per esempio, è ben diverso ‘ascoltare’ un pezzo musicale o  ‘SENTIRLO’.

Sentirlo con tutto il corpo, percepire l’energia e l’emozione che mi trasmette in ogni cellula del mio corpo.

Sentire una frase detta significa percepire l’emozione, le sensazioni che mi trasmette. La vibrazione e il tono di voce della persona che parla.

Come coach conosco molto bene l’ascolto attivo e lo metto in pratica continuamente sia nella vita lavorativa che privata. L’ascolto attivo per me significa ESSERCI per e con l’altra persona e cogliere il significato delle parole dette e non dette.

Ma per poter andare veramente in risonanza con l’altra persona ho bisogno di SENTIRLA.

SENTIRE le emozioni e percepire l’energia in cui si trova la persona. Solo nel SENTIRE si riesce a diventare tutt’uno con l’altra persona e con l’ambiente circostante.

Però per riuscire veramente a sentire l’altra persona e non confondere le sue sensazioni o emozioni con le mie devo in primis essere in grado di SENTIRE me stessa.

Questo implica prendere consapevolezza e confidenza con le mie emozioni e i miei stati d’animo e accoglierli.

Andare nella completa accettazione di me stessa e aprire il mio cuore amorevolmente a me stessa.

Solo quando sarò in piena connessione con me stessa amando me stessa sarò in grado di aprire il mio cuore all’altra persona ed accoglierla nell’amore e nel rispetto per il suo ESSERE, senza farmi carico delle sue emozioni e della sua energia, ma semplicemente percependoli. Non mi identifico con lo stato energetico dell’altra persona ma le permetto di ESSERCI così com’è, perché io stessa sono ancorata in me stessa SENTENDOMI e quindi così anch’io posso semplicemente ESSERCI.

Dopo questa riflessione, l’esistenza della sola parola ‘sentire’ non la percepisco più come una mancanza, ma come un dono di una parola unica con un significato ampio e profondo.

Se adesso ti chiedessi nuovamente, se senti o ascolti, cosa risponderesti?

  • Senti o ascolti te stessa?
  • Senti i tuoi pensieri e le tue parole che dici a te stessa? O li ascolti soltanto?
  • Senti cosa fanno con te e dentro di te i tuoi pensieri e le tue parole?
  • In quale stato emozionale ti portano e quale stato d’animo ti provocano? E’ quello che vuoi? Se no, cosa vorresti sentire?

Se il tuo sentire non ti fa stare bene allora hai bisogno di cambiare i tuoi pensieri e le tue parole che dici a te stessa.

Ciò cambierà le tue emozioni e il tuo stato d’animo.

Essi a loro volta cambieranno il tuo modo di essere e di agire.

 E il tuo agire cambierà la tua vita!

 

  • Cosa pensi regolarmente?
  • Cosa dici regolarmente a te stessa?

 

Diventarne consapevole è il primo passo per cambiare la tua vita!

                               

 Inizia a cambiare i tuoi pensieri e le tue parole e cambierai la tua vita!

 

Comincia ad allenarti nel vero SENTIRE.

Parla con gentilezza e amore a te stessa come se tu fossi la tua migliore amica. SEI la tua migliore amica! L’amica che vuole il tuo bene e che ti ama con tutto il cuore.

Anche quando senti la musica, dei discorsi, la televisione, la radio, i social media, … permettiti di sentire cosa fanno con te.

  • In quale stato energetico ed emozionale ti portano?

 

Permettiti di sentirlo con ogni cellula del tuo corpo.

Lui ti dice sempre la verità. E se non è lo stato che tu desideri e che ti fa stare bene comincia a cambiare i tuoi input, cioè ciò che fai entrare nel tuo sistema corpo.

 

Quando sarai in piena connessione con te stessa, sentendoti veramente, allora sarai anche in grado di andare in connessione con altre persone.

Le tue relazioni cambieranno! Saranno più armoniose, serene e più profonde.

                     

                         Il potere per cambiare la tua vita in una vita migliore, serena e felice è nelle tue mani!

                                                                    Riprenditi questo tuo potere!

 

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Con affetto

Carolin

 

Per un ulteriore riflessione aggiungo il significato epidemiologico delle parole ‘sentire’ e ‘ascoltare’:

 

sentire v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo.  (vocabolario Treccani)

 

Dalla radice Auris “Orecchio”, latino parlato, Ascoltare è verbo transitivo. La parola ascolto nasce in italiano come derivato del verbo ascoltare, che proviene a sua volta dal latino “auscultare”, cioè sentire con l’orecchio.  (garzantilinguistica.it)

 

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